Guerra, crisi, recessioni, inflazione, aumento dei prezzi. Questo è stato il 2022: mancano solo le Piaghe d’Egitto, poi possiamo dirci al completo.
Eppure, sarà per il carattere ottimista che ho, tendo sempre a voler pensare in positivo.
Spesso quest’anno abbiamo sentito la frase “L’inflazione in Italia è la più alta dalla fine degli anni ‘80.”
Ed è vero, certo. Così come è vero che in quegli anni mi sono affacciata con entusiasmo al mondo della consulenza finanziaria, e negli stessi anni ci sono state invenzioni bellissime, il computer, i cellulari, un abbraccio di vicinanza nel mondo. Da allora, e nonostante tutto, il mondo ha fatto passi da gigante da mille punti di vista: tecnologici, sociali, economici, geopolitici.
Stavolta potrebbe essere diverso, potrebbe non andare altrettanto bene: non abbiamo la sfera di cristallo.
Ma io sono convinta che siamo in un’epoca ricca di opportunità per chi le sa cogliere.
Qual è il mio augurio per il 2023? Non cedere ai racconti allarmisti e pessimisti così in voga in questo periodo, ma di munirsi di un po’ di razionale ottimismo per concentrarsi sulle cose su cui si ha il controllo, come, per esempio, la propria situazione finanziaria.
Adesso può sembrare irrealistico, forse una follia, ma tra qualche anno potresti realizzare che questo era il momento migliore per farlo.
Le cose belle si costruiscono nel tempo.
A te i miei migliori auguri per un anno ricco di soddisfazioni.
Loredana Nencetti