Questa settimana ha debuttato in Italia il primo BTP VALORE.

Cos’è? È la nuova famiglia di titoli di Stato riservata ai piccoli risparmiatori, dunque alle famiglie, che potranno sottoscriverli in banca, alla posta, ovunque si detenga un conto titoli.

Il BTP Valore ha una durata di 4 anni, il pagamento di una cedola semestrale del 3,25% per i primi due anni, del 4% per i due successivi e un premio extra finale di fedeltà pari allo 0,5% calcolato sul capitale investito e corrisposto a coloro che lo detengono fino a scadenza nel 2027.

Analizziamo i vantaggi e gli svantaggi, cerchiamo di capire i rischi e quanto convenga sottoscriverlo.

  • RISCHIO VOLATILITÀ: La volatilità non rappresenta altro che l’oscillazione di prezzo del titolo una volta acquistato e può variare in funzione di diversi fattori e soprattutto in base alla durata dell’investimento. Se i tassi aumentano, il prezzo dei BTP emessi prima diminuisce, se i tassi diminuiscono il prezzo dei BTP emessi in precedenza aumenta.
  • RISCHIO EMITTENTE: quante possibilità ci possono essere che un Paese come il nostro vada in Default oppure vada incontro ad una ristrutturazione del debito? È un rischio remoto ovviamente che tutti noi non vogliamo immaginare, ma dal 2013 nei BTP ci sono le famose CACS che permettono di ridurre il Valore Nominale dei Titoli emessi, di ridurre o annullare le cedole o di allungare la scadenza.

Prima di decidere di investire i soldi è necessario essere consapevoli dei rischi che si corrono e prendere in esame ogni possibilità.

2 – MA EFFETTIVAMENTE CONVIENE INVESTIRE NEL BTP VALORE?

La convenienza può essere sia di natura relativa che assoluta.

Nel primo caso lo dobbiamo paragonare ad altri tipi di BTP o Titoli di Stato di altri Paesi, nel secondo caso il ragionamento è molto più ampio.

Cominciamo a fare confronti: rispetto ad un BTP ordinario a pari scadenza rende circa lo 0,25% in più, 3,75 contro 3,50. Il Tesoro è stato appena più generoso per incentivare l’afflusso di denaro a questo prodotto, ma niente di eclatante. Il BTP Valore è una semplice obbligazione governativa, un prestito che l’investitore fa allo Stato, in un momento storico in cui i rendimenti del mercato obbligazionario sono in crescita rispetto a qualche anno fa.

Valutiamo poi la Convenienza Assoluta: ti serve veramente aggiungere un altro BTP al tuo portafoglio oppure il BTP Valore se non ne hai?

In che termini trai realmente vantaggio dal suo acquisto?

Qual è la tua situazione personale e finanziaria?

3 – LASCIARE SPAZIO ALLA DIVERSIFICAZIONE

Se hai un portafoglio ben diversificato è piuttosto ripetitivo esporsi ulteriormente su uno strumento di questo tipo che se guardiamo al mercato nel complesso non è niente di sconvolgente come rendimento.
Attento a non esporti troppo su un unico titolo o un unico Paese, pensa sempre ai tuoi investimenti in un’ottica di DIVERSIFICAZIONE.

La diversificazione è l’anima per gestire in maniera appropriata un portafoglio: fraziona equamente il rischio con varie soluzioni di investimento, approfittando dei vantaggi che darà ciascuno strumento in ogni situazione di mercato in cui sarà favorito.